Indice

• Le colf e le badanti devono fare la dichiarazione dei redditi?
• Come ottenere il rimborso irpef di 1200 euro?
• Come inviare la dichiarazione dei redditi per colf e badanti?
• Dove si inserisce nella Dichiarazione redditi il reddito per lavoro domestico?

Le colf e le badanti devono fare la dichiarazione dei redditi?

I lavoratori domestici, ogni anno, devono controllare se sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi e se hanno diritto al rimborso del Trattamento integrativo di ben 1200 euro.

Per avere questo rimborso irpef, le colf e le badanti devono inviare la dichiarazione dei redditi 730 o il Modello dei redditi persone fisiche.

Vediamo come richiedere l’importo di 1200 euro con la dichiarazione dei redditi 730.

Come ottenere il rimborso irpef di 1200 euro?

A differenza di tutti gli altri lavoratori, le lavoratrici domestiche, per aver diritto al credito irpef di 1200 euro, devono inviare entro il 30 settembre di ogni anno, la dichiarazione dei redditi 730 senza alcun sostituto d’imposta.

In questo caso il rimborso arriverà nel mese di dicembre, sul conto corrente bancario o postale indicato dal lavoratore domestico all’Agenzia delle Entrate.

In alternativa, si può inviare il Modello Ex Unico. Con questa dichiarazione, però, il rimborso irpef arriverà dopo 18 mesi, dalla data di invio del modello fiscale. Noi consigliamo di presentare entro la scadenza, il modello 730 senza sostituto, per ricevere il rimborso in tempi più rapidi.

Il bonus di 1200 euro spetta se la somma di tutti i Cu, percepiti nei periodi lavorati dell’anno precedente, superano un reddito di 8.176,00 euro per 365 giorni, con contratto a tempo indeterminato.

Come inviare la dichiarazione dei redditi per colf e badanti?

Per inviare il modello 730 senza sostituto, prima di tutto bisogna richiedere al datore di lavoro o ai datori di lavoro, le certificazioni uniche CUD, con i redditi percepiti per ogni singolo rapporto di lavoro.

E’ possibile presentare il modello 730 senza sostituto:

• al CAF, centro di assistenza fiscale, (prima di lasciare i documenti è sempre meglio chiedere il costo della dichiarazione),
• al Commercialista, (bisogna chiedere i costi e se invia il modello 730 senza sostituto),
• autonomamente con lo Spid, o con la carta di identità elettronica, tramite la piattaforma telematica dell’Agenzia delle Entrate.

Dove si inserisce nella Dichiarazione redditi il reddito per lavoro domestico?

Facciamo alcuni esempi della dichiarazione dei redditi 730 2024 senza sostituto delle colf e badanti. Prendiamo come riferimento un contratto di lavoro a tempo indeterminato, dal 1° Gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, con un Cu 2024 di euro 8190,00 per 365 giorni di detrazione.

In questo caso si avrà diritto al bonus di 1196 euro, ma in questo caso il Fisco chiede il pagamento di 4 euro come imposte netta.

Quindi il rimborso che si riceverà a dicembre grazie all’invio della dichiarazione dei redditi, sarà pari a 1196 euro.

Per i contratti a tempo determinato il calcolo cambia. E’ importante verificare con degli esperti, il diritto al credito di 1200 euro.

Ricordiamo a tutte le colf ed alle badanti, che è obbligatorio presentare la dichiarazione dei redditi 730 o Modello Unico, quando il reddito dell’anno precedente è superiore ad 8.000 euro, per essere in regola con il Fisco e per presentare la richiesta del permesso di soggiorno di lungo periodo o la cittadinanza italiana.

Per maggiori informazioni sulle retribuzioni delle colf e badanti, ti consigliamo di leggere il nostro articolo: Contratto colf e badanti 2024: Guida completa e aumento degli stipendi minimi.